Il fiume ritrovato

(Vecchio Mulino) 

Quella che state per ascoltare è una traccia sonora originale, realizzata utilizzando suoni registrati in questi luoghi. “Il fiume ritrovato” è un viaggio sonoro alla riscoperta de La Bormida e delle sue acque, troppo a lungo dimenticate e rimosse dalla memoria collettiva degli abitanti di Gorzegno. Questo brano è un atto d’amore rivolto al fiume, è il disvelamento magico di un mondo sonoro di cui inebriarsi nuovamente, camminando a perdifiato verso acque finalmente limpide che cantano ed ammaliano e immergendosi in una sinfonia musicale mistica che avvolge, incanta e fa sognare. È la passeggiata di un cuore adulto che si ritrova fanciullo, inseguendo la voce delle sirene del suo fiume ritrovato. È una reminiscenza d’infanzia, è un tuffo nella memoria acustica di questo territorio, è la genesi di una nuova vita.

Credits:
Concept creativo, coordinamento e direzione artistica: Mimmi Maselli
Supervisione musicale, consulenza artistica e coordinamento sound design: Matteo Curallo
Field recording, sound design, musiche originali, mixaggio e mastering: Nico Palermo
Assistenza field recording: Giordano Focanti, Federico Schiavi, Maurizio Zambetta
Una produzione di: Comune di Gorzegno, UnTerritorio
Con il sostegno di: Fondazione CRC / Bando Explora

Il Bacialè

(Piazza della Chiesa) 

Questo è un ritratto sonoro originale del paese di Gorzegno, realizzato unicamente con suoni, voci e musiche registrate in questi luoghi. Un manifesto audio evocativo, che disegna lo scenario naturale unico di questo territorio e ne evoca l’anima più spirituale e romantica attraverso ricordi del passato, frasi in dialetto locale e l’utilizzo di strumenti musicali tradizionali. Un messaggio musicale in grado di far innamorare coloro che visitano il paese, trasportando chi ascolta in un piccolo mondo onirico. Questa sonorizzazione è uno spirito guida che usa l’udito per mettere l’ascoltatore in connessione con la magia di Gorzegno e con la sua vera essenza, esattamente come faceva il bacialè, il sensale che un tempo creava relazioni amorose tra gli abitanti delle campagne piemontesi.

Credits:
Concept creativo, coordinamento e consulenza musicale: Mimmi Maselli
Direzione artistica, produzione e mixaggio musica e sound design: Matteo Curallo
Consulenza tecnica, sound engineer e allestimento audio: Riccardo Bosia
Presa diretta, post-produzione, sceneggiatura: Susanna Giancristofaro
Post-produzione: Federico Saddemi
Presa diretta, post-produzione: Marta Zara

Il pazzo di Gorzegno

(Via Roma) 

Un film musicale ispirato al racconto “Un giorno di fuoco” di Beppe Fenoglio, realizzato unicamente con suoni, voci e musiche registrate nel territorio di Gorzegno, uno dei luoghi di ambientazione della storia. La vicenda di Pietro Gallesio viene liberamente interpretata grazie a questa installazione sonora originale, che nel suo immaginario musicale evoca i temi da film del grande cinema italiano degli anni Sessanta. Tra spari e inseguimenti, passi affannati e brusche frenate, urla di terrore e rintocchi di campana, l’ascoltatore si trova immediatamente immerso nei meandri concitati della storia, catturato dal susseguirsi di ricordi sulla vicenda e dal vortice emozionante di suoni incalzanti campionati in chiave contemporanea grazie all’uso dell’elettronica.

Credits:
Concept creativo, coordinamento e consulenza musicale: Mimmi Maselli
Direzione artistica, produzione e mixaggio musica e sound design: Matteo Curallo
Consulenza tecnica, sound engineer e allestimento audio: Riccardo Bosia
Produzione: Victoria Brini
Presa diretta, post-produzione, performer video: Leonardo Cardamone
Presa diretta, post-produzione: Tullia La Rosa
Presa diretta, post-produzione: Asia Premoli